giovedì 13 luglio 2017

CorriArsago - Arsago Seprio

partenza

Se l’appuntamento con la classica garetta domenicale è per me un rituale praticamente irrinunciabile, lo stesso non si può dire per le competizioni serali.
Spesso me le segno sul calendario, per poi finire immancabilmente col saltarle “a piedi pari”…
Non ieri però, quando nonostante una giornatina decisamente pesante e una voglia piuttosto latitante, ho deciso che non sarei mancato all’ottava edizione della “CorriArsago”.

Così armato di una buona dose di determinazione, prima delle 19.00 ero già a destinazione con in mano il pettorale e pronto (più o meno…) per l’ennesima battaglia, resa ancor più ardua dal clima rovente e afoso che ormai da qualche tempo ci sta attanagliando.

Breve riscaldamento prima di infilarmi nel campo sportivo e andare a prendere posto dietro al nastro di partenza; qualche minuto di attesa ed ecco arrivare lo sparo.
Ci riversiamo rapidamente in strada, ma invece di proseguire su asfalto come nelle passate edizioni, veniamo immediatamente indirizzati nel bosco; circa un chilometro di sterrato dove capisco quasi subito di avere le gambe ancora intossicate dalle recenti fatiche domenicali del Piede d’Oro…

1°km

Intanto neanche a dirlo, è super Lhoussaine Oukhrid a prendere il comando della corsa, nella sua scia Stefano Bianco, mentre io mi assesto alle loro spalle in compagnia di Luca Ponti; nel frattempo siamo tornati su asfalto, col tracciato che pur privo di vere e proprie asperità, alterna comunque numerosi cambi di pendenza ad altri brevi tratti di strada sterrata.

Al terzo chilometro Ponti rompe gli indugi e prova a staccarmi: sento di avere ancora qualcosina da dare per tentare di non farlo scappare via, ma la riluttanza ad un ulteriore sofferenza e il pensiero già proiettato all’appuntamento col ToPdO di Domenica prossima, mi fanno desistere dall’intento.

Ancora qualche saliscendi ed eccomi entrare nell’ultimo tratto boschivo, che immette direttamente all’interno del campo da calcio da dove poco prima eravamo partiti e dove è sistemato anche il gonfiabile del traguardo.
Ponti mi precede di una decina di secondi, mentre io concludo la mia fatica al 4° posto, coprendo i 6,33km rilevati al mio GPS in 21’39”.

arrivo

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Lhoussaine Oukhrid (19’35”), 2° Stefano Bianco (20’35”), 3° Luca Ponti (21’29”), 4° Giuseppe Bollini (21’39”), 5° Diego Giacomini (22’06”), 6° Alì Ahouate, 7° Stefano Castagna.
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Sabina Ambrosetti (24’22”), 2a Arianna Matli, 3a Cinzia Lischetti, 4a Anna Grasso, 5a Emanuela Fossa.

Complimenti agli amici del G.P. Arsaghese per l’ottima organizzazione!
Io abbastanza soddisfatto, considerando poi il percorso in parte rivisto, che nel complesso mi è sembrato più impegnativo del passato.

premiazioni maschili

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