domenica 7 giugno 2015

Grand Prix Runners Valbossa - Azzate

17a tappa Piede d’Oro 2015

Eugenia & Beppe

Il gran caldo di questi giorni e le ultime fatiche podistiche mi hanno davvero provato; stamattina non mi sentivo per niente “in palla”: gambe pesanti, senso di spossatezza e poca voglia di gareggiare…
Ma come a volte capita, quando meno te l’aspetti…

Oggi è la volta di Azzate e della 24a edizione del suo “Grand Prix Runners Valbossa”, competizione dal tracciato decisamente muscolare, organizzato dall’omonimo gruppo sportivo dei Runners Valbossa.
Iscrizione, solito riscaldamento ed eccomi schierato al via: temperatura che alle 9 è già ben oltre i 20°C, la gara deve ancora cominciare ma io sono già conciato da buttar via!!

Oggi però c’è l’occasione di far bene, così al colpo di pistola parto subito determinato mettendomi in testa alla corsa e impostando un ritmo attorno ai 3’25” al chilometro.
Pronti via siam subito in salita: nella mia scia un giovane atleta del Gavirate, poi gli amici Manuel Beltrami e Davide Santambrogio, via via tutto il folto plotone di giornata; al 2° chilometro attraversiamo l’incantevole piana di Vegonno, continuo a pigiare sull’acceleratore, ma i miei inseguitori non mollano!

passaggio alla piana di vegonno

E’ allo scoccare del 3° chilometro, all’uscita dalla piana che comincio a guadagnare qualche metro; son davvero affaticato, ma non ci penso 2 volte: appena mi accorgo della leggera difficoltà degli inseguitori, rilancio nuovamente l’andatura!
Mi tuffo nella breve discesa che porta nei campi limitrofi a Montonate, dove ad attendermi c’è un tratto di percorso che non amo particolarmente…
…un sentiero sterrato tutto interamente sotto il sole, con un fondo misto di sassi e sabbia che ad ogni passo sembra volerti trattenere per le caviglie!

Finalmente la vegetazione dei boschi torna ad avvolgermi, regalandomi così un po’ di tregua dalla grande calura che attanaglia la giornata; nel frattempo però, la strada è tornata a salire…
…anche se fortunatamente la prima parte di gara è ormai alle mie spalle e adesso posso anche provare ad amministrare il vantaggio fin qui accumulato.

ultimo chilometro

Si sale, si scende e ancora si sale: non un attimo di respiro su questo tracciato che pur non presentando salite impossibili si rivela essere davvero molto molto selettivo!
Arrivo agli ultimi 2km con il Luminoso ad incitarmi a gran voce e a rassicurarmi sul distacco da chi è alle mie spalle; ultima salita prima di rientrare verso la piana di Vegonno e lanciarmi nel chilometro conclusivo.
Continuo a spingere, anche se ormai ho capito che è fatta…

Copro i 10km rilevati al mio GPS in 37’47”: oggi la vittoria è mia!

arrivo

Qualche gara l’avevo già vinta, ma non al Piede d’Oro; sempre piazzato, un sacco di secondi posti, ma mai una vittoria…
…anche quando mi sentivo stra-bene in super forma, arrivava sempre qualcuno a guastarmi la festa; tanto che cominciavo a credere che il PdO fosse stregato per me.
Poi quando sai di non essere al meglio, quando meno te l’aspetti ecco la giornata speciale. Felice. Finalmente.

Un grazie ai tanti amici che mi hanno incitato e che si sono complimentati con me: Manuel, Marco, Elena, Andrea, Riccardo, Lorena, Maurizio, Giovanni, Carlo, Federica, Simone, Davide, Luca…
Sicuramente ho dimenticato qualcuno e me ne scuso: ad ogni modo grazie ancora a tutti!

CLASSIFICA MASCHILE: 1° Giuseppe Bollini (37’47”), 2° Manuel Beltrami (38’56”), 3° Davide Santambrogio (39’34”), 4° Ali Ahouate (39’40”), 5° Simone Prina (39’42”).
CLASSIFICA FEMMINILE: 1a Eugenia Vasconi (43’27”), 2a Cristina Grassi (46’41”), 3a Silvia Stingele (47’23”), 4a Laura Marsiglio (48’13”), 5a Katia Fornasa (48’28”).

>>>CLASSIFICA COMPLETA<<<

premiazioni maschili

Domenica prossima tutti a Bardello per la 6a “Su e giò par Bardell” gara podistica di 4 e 10km, quest’anno valevole come 18a tappa stagionale del Piede d’Oro.

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